Project Title | GLI INCENERITORI E LA POLITICA |
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Version | 1 - Modified 24-07-2023 |
Extract | L’obiettivo di questo progetto, portato avanti dal RC Milano Nord, è quello di proprorre una riflessione sull'energia nucleare e il modo in cui l'utilizzo di questa fonte energetica è stato demonizzato dalla classe politica. |
Description | L’obiettivo di questo progetto, portato avanti dal RC Milano Nord, è quello di proprorre una riflessione sull'energia nucleare e il modo in cui l'utilizzo di questa fonte energetica è stato demonizzato dalla classe politica. Si cercherà dunque di osservare la questione da un nuovo punto di vista, proponendo qualche elemento oggettivo per poter meglio valutare in futuro proposte di natura ecologica e soprattutto uscire dalla sindrome del nimby (Not In My Back Yard). Una sindrome che è diventata metodo. In questo settore il ricorso al “metodo nimby” è divenuto uno standard, paralizzandolo e mettendo un’ulteriore zeppa allo sviluppo del paese anche dal punto di vista energetico; fonti di energia rinnovabili molto utilizzate nel resto dell’Europa da noi vengono demonizzate e sprecate, in genere per questioni di bassa bottega politica sfruttando un’emotività fuorviante. L’applicazione di questo metodo è anche facilitata dal continuo divenire di una legislazione, in teoria partecipativa e garantista ma in realtà contingente e schizofrenica, si è giunti ad istituzionalizzare l’emotività di massa con prassi che tendono a paralizzare ogni decisione. A questo proposito, si è scelto il tema degli impianti di trattamento a caldo dei rifiuti (termovalorizzatori, gassificatori, torce al plasma e quant’altro), volgarmente chiamati inceneritori, per supportare queste considerazioni. Nell’esempio lombardo verranno analizzati i due casi a cavallo dell’Adda, ove, a distanza di pochi chilometri, le stesse forze politiche ebbero posizioni opposte (chi da una parte era a favore dall’altra era contrario, e viceversa, e ciò per mere questioni di politica locale); in quello ligure si potrà esaminare un caso di sperpero istituzionalizzato. Fatte queste analisi, si passerà a valutare come affrontare e/o superare, almeno in questo settore, l’emotività paralizzante propria del sistema italiano, per poi passare alla fase propositiva, non tanto sotto l’aspetto normativo, quanto sotto l’aspetto della formazione dell’opinione pubblica e, più in generale, del cittadino in un confronto civile che tenga conto delle realtà anche tecnologica, e non solo del potere coercitivo delle minoranze attive. |
Start Date | 01-07-2016 |
Presumed end date | 01-01-2100 |
Status | Ongoing |
Rotary Club | Milano Nord (2041) |
Other RC/Rotaract involved | |
Scope | Cultura |
Target | Collettività |
Rotarian action line | SVILUPPO ECONOMICO E COMUNITARIO |
Intervention type | ORGANIZZARE INIZIATIVE CON FINALITÀ CULTURALI |
Partner collaborators | |
Institutional partner | |
Estimated economic resources | |
Economic resources actually allocated to the project | |
Direct shareholder involvement | Nessuno |
Objectives that the project aims to achieve | |
Professional skills needed throughout the project's life | |
Notes | |
Web | |
First contact person | |
Second contact person | |
Third contact person | |
Tags | energia,ambiente,politica,nucleare,rinnovabil |
File allegati |